AAD. IL MOSTRO DEI 41 METRI

IL MOSTRO DEI 41 METRI

C'era una volta, il Radioascolto.
Da parte mia, oramai, tutto si riduce
all'ascolto delle poche stazioni
in Onde Lunghe, di sera, tardi
prima di addormentarmi.
Ora, appena tornato a casa, dopo
l'uscita pomeridiana, una boccata
d'aria (gelida...), ho acceso il fido
R-71, con filare 30 metri, e ho provato
i 41 metri: tra i soliti rumori condomininiali
e domestici (computer, alimentatori
non schermati di computer, televisori
che sono anche essi tutti, praticamente
monitor di computer...), un segnale
mostruoso ha attirato l'attenzione:
7255 KHz. in inglese, Radio Cina
Internazionale, và bene, onnipresente.
Ma il segnale è davvero pazzesco,
9+60 con picchi positivi!
EIBI riporta relay Kavala (Grecia),
d'accordo, dietro l'angolo...
Ma un segnale così, è davvero
inusitato: chi ascolta in Europa
la Cina, (in inglese, và bene),
da giustificare tanta potenza?
Il contrasto, stride, con la
recente chiusura 'per risparmiare'
delle Onde Lunghe, da parte della
Deutschlandfunk sui 153 e 207,
nonchè della stessa emittente
con il canale culturale Kultur,
sui 177.
Eppure stiamo parlando della
ricca ed ubertosa Germania...
Sparita anche la Bulgaria,
dai 261 KHz, ma da Sofia,
si poteva anche aspettarselo...

 

AAC. LA MIA STAZIONE...DA LETTO

LA MIA STAZIONE...DA LETTO

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ICOM R-71 ACCESO CON LUCE S-METER FORTE

 

RICEVITORE SINTONIZZATO SUI 162 KHz. DI RADIO FRANCE INTER

  

...AL BUIO, PER PRENDER SONNO...

 

SCATTO CON FLASH

 

RICEVITORE ED ALTOPARLANTINO

 

Altoparlante Linea Icom? Nooo!

Linea Kenwood? Nooo!

Infinity...Bose...Chario...ma neanche per sogno...

ALTOPARLANTINO SMONTATO DA UN VECCHIO VIDEO GAMES DA SALA GIOCHI...VALORE ZERO SOTTOZERO...EPPURE...Il suo dovere lo fà...certo, gracchia un po', se si alza il volume, distorce...ma neanche poi tanto...e poi, visto e considerato, che ormai accendo solo di notte, per un po'...và più che bene...e se si rompe...ne ho altri tre di scorta...più o meno uguali...Un domani, poi, vedremo...forse comprero' un altoparlantino come questo, pero' nuovo, ma senza assolutamente spendere dei gran denari...15-20 euro, non di più...e sarà pur sempre un altoparlante nuovo, tanto meglio, no...

AAB. IL RICEVITORE ICOM 7100

 Vecchi scritti



 IL 7100


Nel Marzo '94, ho copprato il ricevitore ICOM 7100,
per le VHF-UHF.
Era un ricevitore considerato inarrivabile, prima
della svolta del grosso debito bancario, ottenuto
con irrisoria facilità, dalla banca di Teramo,
grazie pure (anzi, esclusivamente all'interesse
del commercialista di mio pater).
Era, quello per le altissime frequenze, non tanto
ambito per un ascolto ben preciso, ma per una serie
di idee, che mi ero fatto di esso.
Provai, per la prima volta, l'ascolto dell VHF, nel
1990-91, ai tempi, con l'Intek Explorer, ma tutto
si limitò a sporadici ascolti del ripetitore
amatoriale di Teramo.
Più consistenti, gli ascolti effettuati nell'estate '92,
a V.R., con il simpatico (ma modesto) Yupiteru.
Non accettavo compromessi, in vista di un eventuale
acquisto di un RX V/U.
Il 7100, fin dalla sua uscita, mi ha sempre 'acchiappato'!
E così, l'ho preso ad occhi chiusi.
Il giorno prima dell'arrivo di cotesto apparato, mi
arrivò la 'Guida all'ascolto delle V/U' di Silvio Veniani,
il costo, 80 mila lire, è assolutamente sproporzionato,
anche perchè il contenuto è deludente, nonchè
irritante da leggere, essendo stato interamente
stampato su una noiosa carta rossa, stratagemma
adoperato, secondo me, con una certa dose di
ingiustificata supponenza, per scoraggiare il
'fotocopiatore di turno'...
Beh, se si trattasse di un principiante, una
fotocopia potrebbe essere pure giustificata,
ma ben difficilmente un appassionato esperto,
saprebbe trovare utili, frequenze reperibili
con facilità, nelle Sezioni OM, e riviste di
Radioascolto inn generale, e poi, con
l'esperienza, e lunghe sedute d'ascolto.
L'ascolto sui 900 MHz. banda...telefonica,
è ilare, ma talora, drammatico.
Superiormente, la Telefonia, così sviluppata
in portatile, grazie alla portentosa diffusione
dei cellulari, è una realtà consolidata, e la
collocazione su d'una ben precisa gamma
dello spettro, rende ormai un'idea classica
per l'ascoltatore dei servizi delle V/U.
I telefoni 'cordless' occupano in genere
lo spettro dai 45 ai 50 MHz., KHz. più o
KHz. meno, e costituiscono un alternativa,
nell'ascolto delle comunicazioni personali
private.

   ( 1. - Fine - 28 Maggio 1994 )


L'antennaggio, finora, per il 7100 è limitato
alla direttiva per la I° Banda TV.
Le prestazioni sono buone in tutte le gamme,
anche per grossa sensibilità dell'RX.
Sui 900 MHz. i risultati sono lusinghieri, e ciò
basta.
Certo, oltre, sopra i 'fantomatici' 1000 MHz.
(1 GHz.), nulla...
Ma lì si esula assai, dai tradizionali sistemi
d'antenna...
Ci vogliono parabole e cavi Inflex.
 
   ( 2. - Fine - 29 Maggio 1994 )

AAA. ANNO NUOVO TRISTE

ANNO NUOVO TRISTE


 Che tristezza.
Il mio amico Andrea, giovane appassionato
ascoltatore della mia città, certo più dinamico
di me, ormai preso dalle bande amatoriali,
ma sempre con il radioascolto nel cuore,
mi aveva detto della prossima chiusura
della Deutschlandfunk, ma io non gli ho
dato tanto retta, forse credendo e sperando
parlasse solo delle Onde Medie.
Ed invece, ieri sera, a letto, con il mio fido
Icom R-71 sul comodino, e la filare esterna
di 30 metri, a 4 metri d'altezza, nulla sui 153 KHz.
(da sempre condivisi con la Romania, qui nel mio
QTH), Radio Romania Actulitate senza interferenza
tedesca, faceva uno strano effetto.
Nulla, però, rispetto al vuoto pneumatico sui 207 KHz.
ed ancor di più, sui miei amatissimi 177 KHz. della
DLF Kultur: la chiusura di Oranienburg, per me è una
mazzata tremenda, hobbysticamente parlando: era
la mia stazione preferita tra Onde Lunghe e Medie!

In 
giro per le Onde Lunghe, sotto la Romania,
sui 153 KHz. non c'è più nulla che rompe
le scatole: ovvio, prima c'era la DLF, ora
non più.
Quando accendo, a tarda sera, prima di
addormentarmi, cerco ancora la DLF-
Kultur, sui 177 KHz. ben sapendo che
non troverò più nulla, ma tant'è l'abitudine...
E poi, chissà...un ripensamento...
(moolto improbabile...ma io provo
sempre...).
Pesa come un macigno, anche il vuoto
lasciato sui 207 KHz. altra frequenza da me
molto amata, quando l'ascoltavo negli
anni '90, nella mia stanza, con l'enorme
Grundig Satellit 4000.
Ci sarebbe un contentino, cioè il ritorno
dell'Algeria sui 252 Khz. ma il segnale
è quasi sempre molto fiacco, se non
appena udibile.
Pare scomparsa pure la Bulgaria sui
261 KHz. e per fortuna, sembrerebbe
infondata la notizia dell'imminente
chiusura (Marzo 2015), della Polonia
sui 225 KHz., di gran lunga l'emittente
con segnale più forte, qui da me:
certe sere arriva anche a S9.

La mia stazione preferita in Onde
Lunghe è stata per anni la Polonia
225, poi sostituita dai mitici 177
della DLF Kultur.
Ultimamente, però, la preferita
è diventata, da quando mi è stato
riparato il mio fido R-71, la Romania
sui 153.
Ma certe volte, sono addirittura andato
a posizionarmi sulla fantasmatica
frequenza 198 KHz, BBC 4, con segnale
veramente minusculo: non di meno,
quella piccola cosa, mi faceva sognare...
un lontano passato, quando ancora
non esisteva la TV, e la Radio la faceva
da padrona: vecchio pensiero sognatore:
una casa di campagna, o di paese, una
stanza tranquilla, di sera, dopo cena,
(la 'Stanza della Radio'...), la famiglia
riunita, un comodo divano per i genitori,
i bambini e i ragazzi a terra, ed il Capo
Famiglia, che legge il Radiocorriere,
mentre placidamente fuma una cicca.
Ovviamente, la Radio è accesa su una
delle tante Ripetritrici dell'EIAR, o anche
della neonata RAI (nel Dopoguerra...).